La nostra storia

L’associazione “Gli amici di Daniela” nasce nel 2007 dopo che Daniela Gazzano, insegnante, all’età di 39 anni, il 27 agosto 2005, entra in coma a causa di una emorragia cerebrale post-partum dopo la nascita della figlia Camilla.
Dopo un periodo in coma Daniela è di nuovo cosciente ma per una diagnosi errata le viene diagnosticato lo stato vegetativo per sei mesi fino a quando il marito si accorge che invece era cosciente.
Dopo un lungo periodo di riabilitazione Daniela rientra a casa nella città di Bra (Cuneo), dove vive tuttora con i figli Leonardo e Camilla ed il marito Luigi; l’emorragia cerebrale nel ponte del tronco encefalico ha condizionato in modo profondo la sua vita togliendole ogni movimento del corpo ad eccezione delle palpebre degli occhi ma lasciando un cervello perfettamente funzionale e preservato.
La sua sindrome è la “locked-in-syndrome” o sindrome del chiavistello.
Scopri di più sulla LISLa nostra mission

L’associazione “Gli amici di Daniela Aps” persegue finalità di solidarietà sociale e svolge la sue attività nel settore dell’assistenza socio-sanitaria. Non ha fini di lucro, è apolitica e aconfessionale.
Le finalità dell’associazione sono:
- La costruzione di strutture paradomiciliari che accolgano persone con esiti da coma che non possono fare rientro a domicilio
- La costruzione di case vacanza, che diano la possibilità alle persone gravissime disabili e la loro famiglia di andare in vacanza.
- Promuovere una moderna assistenza domiciliare in coerenza con le necessità della persona e della famiglia al loro rientro a domicilio.
- Promuovere la tutela, I’assistenza e la cura delle persone in stato vegetativo, minima coscienza e Locked-in-Syndrome garantendone la dignità personale per una migliore qualità della vita.
- Un servizio di ascolto e di assistenza per le famiglie in difficoltà.
- Attività di informazione e sensibilizzazione.
- Contribuire alla raccolta ed alla elaborazione dei dati epidemiologici e di monitoraggio su base regionale, nazionale ed internazionale.